giovedì 31 maggio 2018

Happy!: Tra il tenero e l'inquietante





Happy! Serie televisiva apparsa sulla piattaforma Netflix negli ultimi mesi, ideata da Brian Taylor e Grant Morrison.
I due autori si sono ispirati all'omonimo fumetto creato dallo stesso Morrison e illustrato da Darick Robertson, pubblicato in Italia dalla Bao Publishing.












UN EROE FUORI DAGLI SCHEMI

Con 8 episodi da circa 45 minuti l'uno, questa particolare serie vede come protagonista un ex poliziotto di New York, Nick Sax, interpretato da Christopher Meloni, diventato ora un sicario. Nick è un uomo solitario, dipendente da alcool, droga e gioco d'azzardo. Prova quasi ribrezzo per il genere umano, consapevole che ogni individuo indossi una maschera di buonismo per poi rivelarsi in realtà ipocrita, infido e ingannevole.
Sax è una personalità "Borderline", violento, sempre in disordine e sporco, con insistenti manie suicide. Un eroe alternativo da non imitare, che ci ricorda il Grande Lebowski dei fratelli Coen, con l'incredibile forza di Chuck Norris e il carisma di Babbo Bastardo. Una fusione niente male eh?!


TRAMA E CAST

La vita di Nick cambierà radicalmente quando, dopo un incidente durante una delle sue tante spedizioni killer, si troverà di fronte un piccolo e buffo unicorno blu volante di nome Happy, con degli enormi dentoni, un simpatico musetto e dei tenerissimi occhioni.
Happy  è l'amico immaginario di Hailey, una bambina che è stata rapita da un Babbo Natale squilibrato (Joseph D. Reitman) e l'unica speranza di ritrovarla è proprio nelle mani di Nick. Il nostro folle protagonista dovrà affrontare numerosi personaggi decisamente fuori di testa e pericolosi: mafiosi, pedofili, torturatori, agenti corrotti e ninja assassini.













Tra i vari anti-eroi uno dei più incisivi è Francisco Scaramucci (Ritchie Coster), un doppiogiochista subdolo e crudele, che dall'aspetto, con la sua testa pelata e il pizzetto, ci ricorda il nostro amatissimo Walter White di Breaking Bad, con il quale caratterialmente non ha però nulla in comune (fortunatamente per Walter, aggiungerei). Ironico il fatto che il soprannome di Scaramucci sia "Blue", proprio come il colore dei cristalli di meth ideati dal prof White.



DA NON PERDERE

Happy è una serie decisamente surreale, un trip visivo allo stato puro.
Dramma e commedia si fondono creando un cocktail per gli occhi che disorienta e,allo stesso tempo, diverte lo spettatore, suscitando in lui emozioni contrastanti che porteranno inevitabilmente ad amare la serie episodio dopo episodio.
Violenza, sesso, splatter e horror si uniscono ad una componente fantasy da cartone animato, rappresentata proprio dall'amorevole unicorno blu e da divertenti canzoncine che accompagnano scene di combattimento e brutale aggressività. Un'ironia avvolgente che a tratti ricorda persino Chi ha incastrato Roger Rabbit.


Durante la visione sentirete probabilmente la necessità di mettere in pausa ed esclamare "Ma che cosa sto guardando?" ed essere però incredibilmente attratti da questa stranezza. Spassosa ed esilarante, Happy merita senza dubbio una o anche più visioni, in attesa della già annunciata seconda stagione.

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